Opinione - 28 agosto 2019

Il mio discorso ai Capi di Stato al Vertice G7

Scritto da Bertrand Piccard 3 min lettura

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Caro Presidente Macron, Eccellenze,

se oggi sono qui davanti a voi non è perché ho fatto il giro del mondo con un aereo a energia solare, ma perché ho la prova che le tecnologie pulite esistono e possono raggiungere obiettivi impossibili. La buona notizia è che nel campo dell'ambiente queste tecnologie sono diventate redditizie, il che significa che non siamo condannati tra la lotta alla crescita che crea caos sociale e il mantenimento della crescita quantitativa che abbiamo oggi, che porta al caos ambientale. Esiste una terza via: la crescita qualitativa.

Crescita qualitativa significa creare posti di lavoro e generare profitti sostituendo tutti i sistemi, i dispositivi e le infrastrutture obsoleti, inefficienti e inquinanti con sistemi moderni, efficienti e che proteggono l'ambiente. Significa che oggi possiamo fare più soldi e creare più posti di lavoro se adottiamo una crescita qualitativa che protegge l'ambiente piuttosto che se continuiamo a distruggerlo. Ogni Paese potrebbe diventare "di nuovo grande" introducendo energie rinnovabili e tecnologie pulite.

A volte abbiamo bisogno di queste soluzioni tecnologiche e la Fondazione Solar Impulse ne sta selezionando 1000 per dimostrare che è possibile. A volte il buon senso prevale sulla tecnologia. Il trasporto marittimo ci offre un esempio perfetto. L'Associazione marittima francese ha scritto spontaneamente la Carta SAILS, che propone una serie di impegni per l'industria marittima, al fine di essere molto più sostenibile. Uno di questi è la riduzione della velocità delle imbarcazioni. Riducendo il 20% della velocità, i carichi ridurrebbero il 34% delle loro emissioni di CO2. Ciò significa che un terzo delle emissioni potrebbe essere ridotto immediatamente con una leggera riduzione della velocità. I ricercatori suggeriscono anche di installare scrubber sui camini delle imbarcazioni, di sostituire il carburante con il gas naturale per i motori, di installare l'alimentazione da terra per consentire alle navi di spegnere i motori ausiliari quando sono attraccate.

Ma nulla cambierà su larga scala se le aziende che si oppongono a queste misure non saranno obbligate ad adottarle. Ecco perché l'idea del Presidente Macron di creare coalizioni di Paesi per far rispettare queste misure è estremamente importante. Perché se si lascia che alcune aziende all'avanguardia prendano impegni spontanei, si creerà una distorsione della competitività che è un disastro per l'intero settore. Quindi oggi abbiamo bisogno di Paesi che obblighino l'adozione di queste politiche spontanee su scala globale.

Ora, quando si parla di inquinamento e di cambiamento climatico, è ovvio che si tocca il capitolo delle disuguaglianze ed è estremamente rilevante che le disuguaglianze siano diventate uno dei temi principali del G7. Le disuguaglianze non sono solo moralmente inaccettabili, ma sono anche stupide dal punto di vista economico, perché tengono metà del mondo fuori dai consumi. Non è facile capire perché il sistema capitalista voglia rinunciare a metà dei suoi consumatori. È anche pericoloso perché chi non ha nulla da perdere si vendica sempre. Le disuguaglianze creano odio, violenza e instabilità sociale, che alla fine è pericolosa per i Paesi ricchi e anche per i ricchi.

Quindi credo che chi dice che il problema deriva dal capitalismo si sbagli. Mentre l'obiettivo del capitalismo è aumentare il capitale, quello che stiamo facendo oggi è distruggere il nostro capitale. Stiamo distruggendo il capitale umano comprimendo gli stipendi a tal punto che la gente non ha di che vivere. Stiamo distruggendo il capitale naturale esaurendo le risorse naturali, inquinando l'aria e l'oceano, cambiando il clima, mettendo sostanze chimiche velenose negli alimenti... Questo significa che il nostro mondo è diventato pazzo. E oggi abbiamo urgentemente bisogno di leader in grado di mettere ordine in questo mondo impazzito. Spero vivamente che sia lei e le auguro buona fortuna.

Scritto da Bertrand Piccard su 28 agosto 2019

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